Pubblichiamo tre poesie inedite di Gabriele Greco, poeta toscano che vive in Svezia.
Cardeto
E fu un buio
di polveri.
Nessuno
li rivide.
La falesia
grandinò
denti
di sangue
sulla riva
urlante
del mare
affogato
di strazi.
Ad ogni voce, una croce.
Oggi
il mattino
è tutto un viavai
di madri
tra biancospini
in fiore.
Pace ora
e sempre sia
questo vociare
di bambini
a perdifiato
in girotondo
sul prato.
*
Miracolo
Una corsa folle
giù per le brughiere.
Ansimanti poi ci fermammo.
Un amore stava nascendo.
Sull’orizzonte brumoso
all’improvviso
si disciolse la sera
e le betulle svanirono.
All’ombra di crinali
taglienti
s’infiammò
per un istante
l’attesa.
Scrigni di cristallo,
custodi d’altri silenzi.
S’inacerbì la notte.
Qualcuno ci offrì
un ultimo calice di respiro
e lo bevemmo.
Divenimmo crisalidi d’oblio.
*
Νόστοι (Ritorni)
Impiego giorni per riprendermi
da un lungo viaggio. Indosso un abito di lino
liso dentro casa, quasi una scialbatura di vita.
Invano sorreggo le palpebre
imbevute di sonno. E nel buio chiuso degli occhi
rivedo la mia isola nuda.
Il mare è un’ombra glauca. E cave sembianze
dietro montagne antiche che tutto sanno.
Un approdo ho cercato.
Nient’altro che un approdo.
Biografia
Gabriele Greco nasce nel 1978 a Fucecchio (Firenze). Dopo la maturità classica, si laurea presso l’Università degli Studi di Firenze, in Teoria e Critica della Letteratura con una tesi sul poeta e pittore francese Henri Michaux. Dal 2015 vive in Svezia, a Örnsköldsvik, dove insegna italiano, francese, spagnolo e arti visive in un liceo. Bruciaglie (peQuod, 2022) è la sua ultima raccolta di poesie. Altre pubblicazioni: Lieve, stelle in processione (Titivillus, 1998), Petali notturni (Titivillus, 1999), Affluenti. Nuova poesia fiorentina. Vol. 2 (Ensemble, 2020).
2 Risposte a Tre poesie inedite di Gabriele Greco